Nella tipologia EMP, il campo magnetico è attivo solo durante l’alimentazione e si annulla entro pochi decimi di secondo dall’interruzione della corrente. Il collegamento dell’elettromagnete avviene tramite connettore, con opzioni personalizzabili per cavi liberi.
Gli elettromagneti rettangolari offrono maggiore versatilità rispetto a quelli circolari, soprattutto per la movimentazione di pezzi voluminosi o di forma irregolare.

Per garantire prestazioni ottimali e sicurezza operativa, è fondamentale attenersi alle seguenti indicazioni:

Non superare la tensione nominale indicata (24V CC);

  • Garantire il contatto diretto tra l’elettromagnete e il pezzo da trattenere per massimizzare la forza di attrazione;

  • Rispettare i cicli di lavoro consigliati per evitare surriscaldamento e decadimento delle prestazioni.

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È possibile visionare e scaricare i disegni tecnici di ciascun prodotto cliccando sul rispettivo codice evidenziato in blu.

Tutte le misure sono indicate in millimetri (mm).

TIPO A B C D E F H FORI W consumo Forza MAX (kg) Peso kg
EMP0.000000.301520M 30 15 20 15 / / M4 1 5 5 0,05
EMP0.000000.302020M 30 20 20 15 / / M4 1 5 8,2 0,07
EMP0.000000.125R 125 35 34 25 50 10 M6 2 10 45 0,9
EMP0.000000.175R 175 35 34 25 50 10 M6 3 14 85 1
EMP0.000000.225R 225 35 34 25 50 10 M6 4 18 110 1,5
EMP0.000000.425R 425 35 34 25 50 10 M6 8 30 250 2,8
EMP0.000000.525R 525 35 34 25 50 10 M6 10 45 310 3,5
EMP0.000000.625R 625 35 34 25 50 10 M6 12 53 395 4,5

I modelli EMP.0000.301520M e EMP.0000.302020M sono privi di connettore.

Affinché l’elettromagnete raggiunga il valore di forza indicato in tabella, devono essere soddisfatti i seguenti requisiti:

  • Il pezzo da trattenere deve essere in contatto sia con il nucleo che con l'acciaio perimetrale sulla testa dell’elettromagnete.

  • I valori di forza indicati si riferiscono a test effettuati con un elemento in ferro da 10mm di spessore a traferro zero. Spessori inferiori comportano una riduzione progressiva della forza di attrazione.

  • La superficie metallica di contatto deve essere liscia e regolare; rugosità o irregolarità compromettono l’efficacia del campo magnetico.

  • La presenza di materiali non magnetici o di un gap d’aria tra l’elettromagnete e il pezzo riduce drasticamente o annulla la forza di attrazione. È essenziale garantire il contatto diretto tra le superfici.

Si raccomanda di eseguire sempre test specifici in base alla propria applicazione.

 

 

 

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